L’archeologia è una scienza importante e interessante che aiuta le persone a conoscere il passato. Gli archeologi incontrano spesso reperti difficili da spiegare logicamente e storicamente. Il sito keithburtis.com non vi parlerà di archeologia, ma vi aiuterà a scoprire i segreti del gioco d’azzardo.
Ritrovamento 1 – il riscaldamento centrale esisteva prima di Cristo
Questa scoperta è stata fatta a Cnosso, studiando i resti di un palazzo minoico. Durante gli scavi si è scoperto che il castello era riscaldato da strutture cilindriche con coperchi convessi. Questi tubi erano posti sotto il pavimento, riscaldati dal fuoco, e l’aria calda veniva diffusa in tutta la stanza. Il reperto risale al 2700-1400 a.C.
Ritrovamento 2 – Distributore automatico greco antico
Il distributore automatico per vendere l’acqua santa nei templi fu inventato da Erone di Alessandria nel 100 a.C. Una moneta doveva essere messa nel distributore, che veniva spinto da una leva speciale. Una valvola è stata aperta e una piccola quantità di acqua santa è uscita. Ma gradualmente l’idea fu dimenticata e il distributore automatico non fu inventato di nuovo fino agli anni 1920.
Ritrovamento 3 – il vampiro di Venezia
Nel 2006 un manufatto sorprendente è stato trovato durante uno studio di sepoltura nella laguna di Venezia. Era un teschio con una pietra in bocca. Questo è il modo in cui venivano sepolti coloro che si credeva fossero vampiri nel XVI secolo, come riportato nelle fonti scritte.
Quando gli scienziati hanno studiato il cranio, hanno concluso che apparteneva a una donna di 60-70 anni, con aspetto europeo, di origine contadina. A quel tempo, era abbastanza raro che le persone vivessero fino a un’età così avanzata. A parte la sua età, la donna era indistinguibile dagli altri abitanti. Perché sia stata scambiata per un vampiro è un mistero per la storia.
Ritrovamento 4 – I vichinghi vivevano in Nord America molto prima della sua scoperta
Il primo insediamento vichingo fu costruito 500 anni prima della scoperta dell’America da parte di Colombo. Questa scoperta è stata fatta dagli archeologi durante gli scavi del 1961-1968. Durante lo studio del sito, gli scienziati hanno concluso che le strutture erano di origine nordica. Ma la risposta alla domanda su come le tribù vichinghe siano arrivate in Nord America non è ancora stata trovata.
Ritrovamento 5 – porte automatiche nell’antica Grecia
Genio del suo tempo, Heron di Alessandria inventò porte automatiche già nella seconda metà del primo secolo d.C. Un tale miracolo fu installato nei templi. Il meccanismo era alimentato dall’aria calda che veniva dall’altare.
Ritrovamento 6 – il primo smartphone
L’affresco dell’artista italiano Umberto Romano, Mr Pynchon and the Springfield settlement, mostra un uomo con qualcosa che assomiglia molto a uno smartphone. Andrebbe bene, ma il murale è stato dipinto nel 1937.
Che si tratti di uno smartphone o di qualcos’altro è ancora dibattuto fino ad oggi.
Ritrovamento 7 – una doccia verticale nel II secolo a.C.
A quanto pare, le docce non sono un’invenzione moderna dell’umanità. La prima doccia verticale fu scoperta durante una spedizione archeologica nella città di Pergamo. Si trova in Turchia, ma un tempo era greco antico. La doccia aveva una costruzione complessa di 7 livelli.
Ritrovamento 8 – Il robot di Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci aveva molte invenzioni che erano molto avanti rispetto al loro tempo. Nel 1950, gli scienziati trovarono un disegno che raffigurava un robot per compiti militari. Non ci sono dati sulla realizzazione della visione dello scienziato. Ma il robot sembrava abbastanza plausibile e poteva imitare alcuni semplici movimenti umani.
Ritrovamento 9 – le prime armi chimiche
All’inizio del 20° secolo, durante gli scavi a Dura-Europos, in Siria, gli archeologi trovarono una sepoltura in un tunnel contenente i centurioni dell’antica Roma e un guerriero persiano. Esaminando i resti, gli archeologi hanno concluso che gli uomini non sono stati uccisi da una frana come si sarebbe potuto pensare. È emerso che i soldati erano soffocati. La causa della morte fu una miscela gassosa di catrame e zolfo ardente. Il reperto è stato datato al 256 d.C., prima del quale non c’erano prove dell’uso di armi chimiche.
Ritrovamento 10 – Scritti segreti dall’Isola di Pasqua
L’Isola di Pasqua è uno dei luoghi più misteriosi e mistici del pianeta. Alla fine del XIX secolo gli archeologi trovarono 24 tavolette con simboli misteriosi che non sono ancora stati decifrati. I simboli si chiamano rongo rongo ma l’ultima persona che li capì morì nel 1866.
Ritrovamento 11 – Geoglifi di Nazca
Nel deserto di Nazca, che si trova in Perù, sono state trovate linee e immagini di altre forme geometriche. Questo ritrovamento è uno dei misteri archeologici più irrisolti. I disegni sono sparsi in tutto l’altopiano, è stabilito che i disegni sono apparsi tra il 500 a.C. e il 500 a.C. I geoglifi hanno una dimensione, una struttura e una trama insolite, per capire il significato delle immagini gli scienziati non sono ancora riusciti. Le versioni popolari sono che i disegni sono legati a qualche tipo di rituale, o che venivano usati per osservare il cielo stellato.